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Lo Studio Legale Pellegrini Quarantotti, dopo avere presentato, nelle settimane scorse, i ricorsi individuali al T.A.R. avverso le prove scritte del Concorso Dirigenti Scolastici 2018 (LEGGI QUI), sta raccogliendo gli incarichi per l’impugnazione dinanzi al Presidente della Repubblica.
Essendo scaduti i termini per il ricorso al T.A.R. (60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria), è, infatti, ancora possibile – per chi non avesse ancora proposto ricorso – procedere ad impugnare l’esclusione dall’ammissione alle prove orali del concorso, attraverso il Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica (termine di 120 giorni).
Come è noto sono moltissime le criticità della selezione relativa alle prove scritte, cosi come emerso anche in una recente inchiesta giornalistica (si veda articolo de L’Espresso).
Con il ricorso verrà formulata istanza cautelare, al fine di ottenere l’ammissione alle prove orali.
Per richiedere maggiori informazioni sulla possibilità di procedere con un ricorso avverso la mancata ammissione alle prove orali del Concorso DS 2018 è possibile inviare una email, con i propri recapiti, a [email protected] e sarete ricontattati entro 48 ore.