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Con plurimi provvedimenti, il Consiglio di Stato, Sezione VI, ha accolto gli appelli cautelari presentati dallo Studio Legale Pellegrini Quarantotti e ha ammesso diverse decine di studenti ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e/o Odontoiatria e Protesi Dentaria indicati in prima o diversa opzione.
In particolare, il Collegio ha ritenuto fondato il motivo relativo al sottodimensionamento dei posti messi a bando per i corsi di Medicina e Odontoiatria, ritenendo illegittimo, anche in termini di ragionevolezza ed adeguatezza – il procedimento relativo alla programmazione complessiva dei posti effettivamente disponibili ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia ovvero in Odontoiatria e Protesi dentaria.
Il Consiglio di Stato, quindi, ha accolto l'appello e “per l'effetto, in riforma dell'ordinanza impugnata, accoglie l'istanza cautelare in primo grado e ammette con riserva l’appellante ai corsi di laurea indicati in prima o diversa opzione”.
Lo Studio Legale Pellegrini Quarantotti esprime grande soddisfazione per il risultato conseguito, in quanto è stata finalmente accolta la censura sulla corretta determinazione dell’offerta formativa, dopo una lunga disputa con il Ministero.
Ciò, sicuramente, potrebbe costituire un precedente importante anche per i ricorsi relativi al test 2019, dove si sono palesate diverse irregolarità (LEGGI ARTICOLO) che possono essere impugnate.
Per informazioni sui ricorsi ai test di ingresso alle facoltà a numero chiuso 2019 è possibile inviare una email, con i propri recapiti, a [email protected] o cliccando qui e compilando l'apposito form. Sarete ricontattati entro 48 ore.