Concorso Banca d'Italia. Illegittimità del voto minimo di laurea.

Concorso Banca d'Italia. Illegittimità del voto minimo di laurea.

19 gennaio 2018

La Banca d’Italia ha recentemente bandito un concorso pubblico finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di 76 Esperti in diverse discipline (18 Esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendali, 10 Esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie, 32 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche, di cui 15 per le esigenze delle Segreterie tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario, 10 Esperti con orientamento nelle discipline statistiche e 6 Esperti con orientamento nelle discipline economico-politiche), con termine per l’invio delle domande di partecipazione fissato al 5 febbraio 2018.

Nonostante i posti banditi abbiano ad oggetto un’ampia gamma di specializzazioni e siano quindi riservati ad un folta platea di candidati, la Banca d’Italia ha contraddittoriamente ritenuto di inserire tra i requisiti di partecipazione al concorso il possesso di laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente.

Ma al riguardo occorre considerare che l’inclusione del voto minimo di laurea tra i criteri di partecipazione al concorso risulta evidentemente contrastare con i principi costituzionali di parità tra i cittadini (art. 3), di uguaglianza nell’accesso agli uffici pubblici (art. 51) e di accesso mediante concorso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni (art. 97), come stabilito da diverse recenti pronunce del Giudice Amministrativo (anche nei confronti della stessa Banca d’Italia).

Con riferimento a tale aspetto, il Giudice Amministrativo ha più volte affermato che il voto di laurea non rappresenterebbe un indice attendibile della preparazione del candidato, proprio in quanto dipendente da un rilevante numero di variabili ed in considerazione, altresì, dell’eterogeneità delle lauree solitamente ammesse ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; d'altronde la questione del valore legale dei titoli di studio - e non solo nello specifico della laurea - nell’ambito dei concorsi pubblici sia quale requisito di accesso alla procedure sia in ordine alla rilevanza del relativo voto ai fini dell’attribuzione di un punteggio per la relativa specifica voce, è da tempo all’attenzione delle autorità di governo ai fini di un ripensamento dell’intera normativa.

Per tale motivo, negli ultimi anni sono stati emessi numerosi provvedimenti di ammissione ai concorsi pubblici di laureati con voto di laurea inferiore a 105/110, che nei casi di superamento delle prove concorsuali, hanno avuto la possibilità di instaurare un regolare rapporto di lavoro con la p.a.

*     *     *

Tutto ciò premesso, lo Studio Legale Pellegrini Quarantotti sta predisponendo ricorsi individuali e collettivi finalizzati a permettere la partecipazione al concorso indetto dalla Banca d’Italia ai soggetti interessati con voto di laurea non inferiore a 105/110.

Per richiedere maggiori informazioni è possibile inviare una email, con i propri recapiti, a [email protected], entro martedì 30 gennaio p.v.

Archivio news

 

Categorie

News dello studio

mar4

04/03/2024

Test Medicina 2024/2025: pubblicato il Nuovo Decreto. Parte il Ricorso per i

Test Medicina 2024/2025: pubblicato il Nuovo Decreto. Parte il Ricorso per i "Quartini"

in Test Numero Chiuso

IL NUOVO DECRETO PER IL TEST 2024/2025 In data 23 febbraio 2024 è stato pubblicato dal Ministero dell’Università e Ricerca il Decreto Ministeriale n. 472, recante la disciplina delle

gen24

24/01/2024

Medicina: il T.a.r. del Lazio dichiara il TOLC 2023 illegittimo. Le prime valutazioni dello Studio Legale Pellegrini Quarantotti.

Medicina: il T.a.r. del Lazio dichiara il TOLC 2023 illegittimo. Le prime valutazioni dello Studio Legale Pellegrini Quarantotti.

in Ricorsi Medicina

Il T.A.R. Lazio, Sez. III, con Sentenza pubblicata in data 17/01/2024, ha disposto l’annullamento del D.M. 1107/2022, del D.D. 1925/2022, dei bandi di concorso per l’accesso ai corsi di laurea

ott17

17/10/2023

Ricorsi Tolc. Ultimo termine di adesione al 23 ottobre 2023

Ricorsi Tolc. Ultimo termine di adesione al 23 ottobre 2023

in Ricorsi Medicina

Lo Studio Legale Pellegrini Quarantotti sta incardinando i ricorsi relativi al TOLC 2023 per l’accesso a medicina ed odontoiatria, per tutti i propri clienti che, ad oggi, hanno conferito mandato. Per